Inserendo la funzione "cerca" il sito presenta un grosso baco in sicurezza. Infatti digitando una parola presente in aree riservate, il motore "cerca" permette l'accesso a dati riservati rendendo nulla la sicurezza dell'area riservata. Tale problema era già stato posto nella primavera 2012 e non è ancora stato risolto nonostante gli aggiornamenti. Prego porre maggiore attenzione alla problematica in quanto la sicurezza dei siti è indispensabile alla loro pubblicazione.

Spero non tardi ulteriormente la risoluzione del problema.