Buongiorno Francesco,
i clienti in questione ricevono notifiche per questi ordini, o a loro volta riscontrano problemi, ad esempio l'e-mail risulta come spam?
Avviene solo per msn.com o anche altri domini sempre legati a Microsoft, come Outlook.it, Outlook.com, live.com?
Questa impostazione tra i Parametri di esportazione risulta attiva per il tuo progetto?

Eric

Buongiorno Francesco, con l'ultima versione (no beta) 2024.2.8 e con FLAG (vedi immagine di Eric) attivo, stò avendo anchio qualche problema, al momento a me gli ordini arrivano sull'email di domino ma al cliente sembra arrivare l'ordine sullo SPAM specialmente su posta hormail, ho contattato Aruba e sotto la loro sisposta, il tuo caso mi sembra un problema opposto al mio, cioè NON arrivano gli ordini a te, e mi accadeva con il FLAG disattivato. 

Risposta Aruba:

Gentile cliente,

per effettuare le dovute verifiche su messaggi da lei inviati considerati SPAM dai sistemi Aruba è necessario che mi fornisca il messaggio recapitato ad un destinatario gestito sui nostri server come SPAM in formato .eml.

È necessario che mi invii l’intero messaggio ricevuto, anche se imbustato.

Da WebMail è sufficiente selezionare il messaggio con il tasto destro, e poi scegliere Esporta Messaggio.

Se utilizza un programma di posta può salvare il messaggio in formato .eml, nella maggior parte dei casi, trascinando il messaggio sul desktop (se ha il formato .msg la invitiamo ad aggiungerlo ad un archivio compresso .zip o .rar).

Il messaggio fornito deve essere quello originale e non un inoltro o una risposta all'email, altrimenti vengono perse le informazioni necessarie alla verifica.

Poiché alcuni allegati potrebbero venire respinti dal sistema di sicurezza la invito ad aggiungerli ad un archivio compresso .zip e a spedirci quest’ultimo.

Per aggiungere un file in un archivio .zip è sufficiente cliccare con il pulsante destro del mouse sul file in questione, selezionare  Comprimi nel file zip.

Se il messaggio è stato contrassegnato come SPAM da altri provider (libero, yahoo, gmail, hotmail, ecc.) è necessario che il controllo venga richiesto allo specifico gestore che ha contrassegnato l'email.