L'oggetto Content Slider è uno strumento molto utilizzato per arricchire siti web, offrendo una soluzione visivamente accattivante per mostrare immagini, testi e contenuti interattivi. Tuttavia, come emerge da numerosi test pratici, presenta alcune criticità, soprattutto in termini di responsività e adattamento a diverse risoluzioni.

Nonostante venga promosso come uno strumento versatile, il Content Slider non si adatta correttamente ai dispositivi con risoluzioni più basse. Questo problema è evidente quando si utilizzano font superiori ai 36px: i testi vengono tagliati, rendendo il contenuto incompleto e compromettendo l’esperienza utente. Questo è particolarmente problematico per chi desidera utilizzare il Content Slider per titoli o messaggi in evidenza, che richiedono una maggiore leggibilità e impatto visivo.

Anche l'immagine a risoluzioni più basse viene tagliata. Se questo è il vostro biglietto vincente siete sulla strada sbagliata.

Su una immagine 1920 x 550 il minimo sindacale per uno slider questi sono i risultati alle risoluzioni più basse:

SCHERMO PIENO

PRIMO TAGLIO IMMAGINE A 1280 X 800 ratio 8.5

736

375

Oggi, la responsività non è più un optional, ma un requisito fondamentale per qualsiasi elemento di un sito web. Con la crescente varietà di dispositivi utilizzati dagli utenti (smartphone, tablet, laptop), un Content Slider che non si adatta correttamente rischia di alienare una parte significativa del pubblico. Un contenuto tagliato o mal formattato non solo riduce la leggibilità, ma trasmette anche un'impressione di scarsa attenzione ai dettagli da parte del progettista del sito.

Per migliorare il Content Slider e renderlo più conforme alle aspettative degli utenti, secondo me alcune azioni correttive dovrebbero includere:

1. Adattamento automatico dei font: Implementare un sistema che ridimensioni automaticamente i caratteri in base alla risoluzione dello schermo, evitando che i testi vengano tagliati.

2. Gestione dinamica degli spazi: Garantire che gli elementi interni al Content Slider si adattino agli spazi disponibili, con un layout fluido e flessibile.

3. Test approfonditi su dispositivi diversi: Assicurarsi che il Content Slider venga testato su un’ampia gamma di risoluzioni e dispositivi, identificando e correggendo i problemi prima del rilascio.

4. Opzioni avanzate per gli utenti: Fornire impostazioni che permettano agli utenti di personalizzare la dimensione dei font e la gestione degli spazi in base alle proprie esigenze specifiche.

Questo è oggi il vostro content slider dove molti di noi sopperiscono alla mancata funzione responsive con codice fornito dai più esperti.

L'oggetto Content Slider ha un grande potenziale, ma le sue attuali limitazioni, soprattutto in termini di responsività, ne riducono l'efficacia e la fruibilità. Nel panorama web attuale, dove l'attenzione all’esperienza utente è centrale, è fondamentale che strumenti come questo vengano aggiornati per rispondere alle esigenze di progettisti e utenti finali.

Un miglioramento del Content Slider non sarebbe solo un valore aggiunto per i siti web che lo utilizzano, ma anche un modo per rafforzare la fiducia degli utenti verso gli sviluppatori di questo strumento.

Credo ci vorrà del tempo per il miracolo... moltissimo tempo... Forse i figli dei figli dei nostri figli le vedranno certe cose, se tutto va bene

Se gli oggetti fossero più funzionali e completi in base alle esigenze di designer basterebbe fossero inserite le giuste e utili opzioni di scelta tipo cover o contain.

Bravo! Non si tratta solo di aggiungere opzioni come cover o contain (seppur necessarie), ma di garantire che l'oggetto Content Slider sia realmente responsive. Un software che si propone come intuitivo e privo di necessità di programmazione dovrebbe assicurare di default un comportamento responsivo ed elastico senza dover ricorrere a interventi manuali. Altrimenti, si rischia di vanificare il senso stesso di utilizzare una piattaforma "no-code". Perchè non ci risponde INCOMEDIA?

Se il comportamento CSS-COVER è stato applicato correttamente in alcuni contesti, sarebbe logico aspettarsi la stessa precisione anche nell'oggetto Content Slider. Purtroppo, come è evidente, questa modalità non si traduce in un risultato coerente e responsivo nel caso specifico.

Mi sono limitato a segnalare solo alcuni aspetti critici, ma la realtà è che la maggior parte degli oggetti proposti da Incomedia di responsive non ha nulla. Viene naturale chiedersi quale tipo di attenzione venga davvero dedicata allo sviluppo di questo prodotto, soprattutto considerando che viene promosso come una soluzione senza necessità di programmazione. È evidente che c’è ancora molto lavoro da fare per rendere il software all’altezza delle aspettative degli utenti e delle esigenze del mercato attuale.

Inoltre, trovo che Incomedia tenda a snobbare con troppa superficialità queste segnalazioni. Spesso manca completamente una risposta, anche solo per condividere la loro opinione o spiegare le scelte tecniche adottate. Anzi, in alcuni casi, qualche utente avanzato ha persino contestato il modo in cui elaboriamo le immagini, come se la colpa fosse nostra e non del prodotto. Eppure, come dimostrato più volte, altri competitor come WordPress garantiscono per ogni Content Slider una precisione perfetta e impeccabile nel comportamento responsive. Allora perché Incomedia non lo fa?

Non sono capaci? Non sono all'altezza? Sono anni che segnaliamo le stesse problematiche e, ad oggi, non è stato ancora fatto nulla. Quali sono i veri miglioramenti? Io non ne vedo. A parte qualche icona cambiata, il resto richiede sempre l’aggiunta di codice extra da parte nostra. Questo non può essere considerato un progresso per un prodotto che dovrebbe semplificare la vita ai designer e garantire una soluzione no-code.

A questo punto, qualcuno potrebbe obiettare suggerendomi di utilizzare un altro software; cosa che sto già facendo per siti più complessi. Ma la realtà è che voglio utilizzare anche Incomedia. Credo nel potenziale di questo prodotto e nella sua capacità, almeno sulla carta, di essere una soluzione semplice e immediata. Se continuiamo a fare segnalazioni è perché vorremmo vederlo migliorare e raggiungere finalmente lo standard qualitativo che promette. Perché dobbiamo essere costretti a cambiare quando basterebbe intervenire con serietà e attenzione?

+1 è non solo

modalità responsive per tutti gli oggetti (anche X un semplice oggetto; testo oppure titolo)

Buongiorno Roberto,
grazie per la tua segnalazione.
WebSite X5 consente agli utenti di configurare diverse impostazioni per ogni elemento. È naturale che, a volte, alcune combinazioni possano portare a visualizzazioni non ottimizzate, come nel caso che hai segnalato, in cui un testo molto grande viene visualizzato con una larghezza bassa.
Ti ricordiamo che, in questi casi, è possibile personalizzare il codice della pagina tramite WebSite X5, ma è più che comprensibile, come descrivi, che sia importante che tutti gli utenti possano ottenere risultati ottimali in modo automatizzato, provvederemo a verificare questa richiesta per capire come ottimizzare anche casi come questo.
Grazie ancora per il tuo feedback, che ci aiuta a migliorare continuamente.

Eric

Buongiorno Eric.

Altri software e CMS lo fanno: adattano il testo in automatico, o previa ottimizzazione personalizzata dello stesso, per le varie risoluzioni.

Chiaro che si sa farlo lo fa con del codice extra ma se si potesse evitare ogni volta di agire con del codice extra e risparmiare del tempo, la cosa sarebbe molto più gradita oltre al fatto che i siti di chi non sa usare codice extra apparirebbero visivamente più in linea con gli standard del responsive web design (RWD).

Grazie Eric, meno codice meglio è (no parlo per il sottoscritto).

Considerando che a suo tempo si è eliminata la gestione delle tabelle DataBase per evitare problemi gli utenti meno esperti e poi si deve inserire del codice personalizzato per le funzioni di base, a mio modesto parere personale mi sembra un controsenso.