Senza entrare nel merito dei font utilizzati, c'è una differenza sostanziale tra menu principale e sottomenu. Le voci del menu principale sono trasformate in immagini, quindi su qualsiasi PC conservano lo stesso aspetto che hanno all'atto della creazione (con il font installato sul PC dell'autore). I menu di secondo livello, al contrario, sono in formato testo e, di conseguenza, il font segue le regole del PC di visualizzazione.

Ok, grazie per la interessante spiegazione. Però io continuo a non capire come mai se sul mio pc quel font è installato e funzionante quando creo il menù secondario e quando visualizzo l'anteprima (come puoi constatare dallo screenshot) smette di funzionare quando il sito è online; può essere che il font non sia installato sul server? Come si può verificare ciò? Bisogna contattare il proprio provider di hosting ho si può rimediare autonomamente?

Il problema non é legato al server ma al font. Il font é qualcosa di personale che ognuno di noi ha sul proprio computer, determinati font sono generici e si trovano di base su ogni pc (tipo verdana, arial, georgia). Se i visitatori non hanno il font che usi tu installato sul proprio computer vedranno le scritte in maniera completamente diversa. Per risolvere la cosa puoi impostare un font generico, ti consiglio verdana perché privo di grazie e quindi facilmente leggibile su monitor, oppure devi passare dal lato codice ed inserire il font come parte del sito. La prima e' quella piú rapida e semplice, per la seconda invece dovresti implementare il font dentro il foglio di stile (css), utilizzando un font composto da 4 file (se non erro .eot, .svg, .ttf, .woff). 

sto parlando dello stesso pc...

La mia ipotesi era che il font che io ho usato potesse non essere installato (e quindi riconosciuto) sul server; di conseguenza potrebbe essere il server a non ritrasmettermi la pagina correttamente. Ha un senso questa ipotesi o è una cavolata perchè i fonts sono registrati e trasmessi nei fogli di stile senza che questi vengano filtrati dalle librerie presenti sul server?

Tenuto conto che probabilmente il font che usi non é uno dei font standard probabilmente é lo stesso website x5 che in fase di esportazione lo sostituisce con uno compatibile. Non ti resta che metterne uno base. Anche perche in un sito usare font non controllati ti puó portare a problemi di visualizzazione. Se proprio non puoi farne a meno ti tocca inserire nel css di ogni pagina del sito questo codice: 

@font-face {

font-family: ‘crysta’;

src: url(‘crysta-webfont.eot’);

src: local(‘☺’), url(‘crysta-webfont.woff’) format(‘woff’), url(‘crysta-webfont.ttf’) format(‘truetype’), url(‘crysta.svg#webfont’) format(‘svg’);

font-weight: normal;

font-style: normal;

}

Nel codice é usato il font crysta, facilmente sostituibile andando sul sito http://www.fontsquirrel.com/fontface/generator carichi il tuo font e alla fine ti rilascerá 4 file che dovrai caricare sul sito. Tieni conto che i font standard possono essere usati per siti commerciali, altri invece hanno il copyright. Anche se trovi font chiamati Free in realtá sono liberamente utilizzabili solo per siti personali e non commerciali. Occhio al copyright ;) .

Il font che ho utilizzato credevo e volevo fosse standard: si tratta di 20 Century, che ho trovato al primo posto della lista dei fonts. Come si fa a sapere quali sono i fonts standard ?

Esiste la possibilità di contrassegnarli nella lista dei fonts (da parte di Incomedia) per distinguerli da quelli installati sul mio pc ma non compatibili con WSX5?

Vado subito ad aprire un post per questo problema, perchè la cosa comporta ovvi problemi di compatibilità con il gadget Google Translate.

Scusa ma non seguo quello ceh dici riguardo a google translate. Cmq i font standard normalmente sono quelli che trovi di base in un qualsiasi PC Windows o Mac. Fare una differenza tra i font standard e quelli non, é difficile. Normalmente un po tutti sanno quali sono quelli standard. Normalmente se un font lo hai scaricato da internet allora non é standard. 

Se non erro quelli piú conosciuti sono:

Arial, Helvetica, georgia, Tahoma, geneva, Times New roman, Verdana e Trebuchet.

Per un sito, come ti ho gia consigliato ti conviene usare un font senza grazie come il Verdana, perché é molto piú facile da leggere su un monitor. Se invece devi far stampare qualcosa allora vanno meglio font come il Georgia che possiede le grazie.

Non so cosa siano le grazie in materia informatica, conosco solo quelle religiose.

Comunque è proprio questi fonts standard (universalmente condivisi dai software) che vorrei che Incomedia mettesse un bollino di contrassegno quando si sceglie il font, perchè tanti fonts io potrei averli assunti dall'installazione di software di terzi (programmi di editing di testo, OCR, programmi di grafica, ecc...)

Altrimenti come chiedevo in un altro post, http://answers.websitex5.com/post/31096 bisognerebbe integrare i fonts utilizzati nelle risorse del progetto ed includerli automaticamente nei fogli di stile.

Riguardo a Google Translate ho appena aperto un post dedicato; comunque il problema è che il gadget di traduzione non può tradurre anche il menù di navigazione principale, perchè non è un OCR.

Per grazia si intende la gambetta o curva finale che hanno le lettere, il verdana ne é privo. Per quanto riguarda google translate lúnica cosa che mi viene in mente é non usare il menú principale e crearne uno all'interno delle singole pagine usando la funzione testo, collegando ogni parola ad un link. Oppure creare il menú esternamente come codice html ed inserirlo sulla barra dell'header.

Io invece credo che Incomedia sarebbe in grado di realizzare il menù come galleria di immagini con relativa didascalia situata al centro (immagine+testo) in HTML5.

E' troppo comodo il menù integrato nel programma per rinunciarci.