Sconto quantità in carrello e-commerce
Autore: Renato P.Buongiorno,
ho un problema con un prodotto nel carrello e-commerce relativamente allo sconto per quantità. Lo scenario è il seguente:
Prodotto A : Prezzo base € 1,20
Per quantità fino a 150 pezzo il prezzo rimane invariato
Per quantità da 151 a 1000 pezzi il prezzo diventa € 1,00
Per quantità oltre i 1000 pezzi il prezzo diventa € 0,85
Ho impostato lo sconto quanità nel modo seguente:
Quantità >= 151 Sconto in percentuale 16,66%
Quantità >= 10001 Sconto in percentuale 29.16%
Nel dettaglio del carrello il prezzo unitario viene calcolato correttamente seguendo la logica delle fasce di quantità, ma l'importo non è corretto. Ad esempio per 1000 pezzi il prezzo è indicato come € 1,00 ma l'importo risulta essere € 999,60. E così via, come se ogni 1000 pezzi venissero calcolati 40 centesimi in meno.
La mia domanda è: c'è un altro modo per gestire questa situazione oppure è un bug da correggere?
Grazie a chi mi saprà dare una dritta.
Renato Panada
Confermo l'errore del programma: 1,00 x 151 = 151.00 e non 150.94 (6 centesimi in meno)
altro esempio 1,00 x 999 = 998.60 e non 999,00 (40 centesimi in meno)
0,85 x 1000 = 850 e non 849.60 (40 cent in meno)
In pratica ogni aumento di 25 unità si ha una diminuzione di un centesimo dal totale esatto calcolato
150(nr prodotti)/4 (centesimi in meno)=25 ... 1000/40=25
E' sicuramente un problema da risolvere.
Ciao
Molto probabile sia colpa degli arrotondamenti che sono calcolati sul totale e non sull'unitá.
Quindi il prodotto singolo arrotondato ha un valore diverso rispetto al totale.
Buongiorno Renato,
come comunicato da Giorgio dipende dalle quantità così alte e gli arrotondamenti degli sconti in percentuale.
Se vuoi puoi creare dei prodotti già con delle quantità fisse per esempio puoi creare un prodotto che chiamerai 500 unita di X così da attriburgli già un costo preciso per quella quantità.
Confermo anche io strani arrotondamenti su cifre nette, sto lavorando proprio ad un e-commerce e ho aperto anche un altro topic perchè ho riscontrato un altro problema ancora... Stavo per segnalare anche questo problema ma ho visto che mi ha anticipato Renato P.
Riccardo, non capisco gli arrotondamenti e, credimi, non li capisce soprattutto il cliente per il quale sto realizzando l'e-commerce... Diverso sarebbe se fossimo stati di fronte a cifre del tipo 5 x 1,345789987... Allora ci stava l'arrotondamento!! Giustissimo! Ma la matematica è matematica: 1,00 x 151 è uguale a 151,00 e non a 150,94. Se poi si vogliono stravolgere anche le regole della matematica... Come preferite voi, che vengano pure stravolte (ho promesso di non fare più polemiche e mantengo la promessa) ma Vi giro le mail del cliente e abbiate almeno la compiacenza di dargli Voi stessi una plausibile spiegazione su questa nuova concezione delle regole della matematica adottate da Website.
Non devo giustificarmi io con il cliente ma dovreste essere Voi piuttosto a farlo, perchè io mi sento un emerito deficiente a spiegargli che 1,00x 151 non dà 151 nell' "Universo Website" ma dà 150,94. Anche lui ha comprato come me il Vostro software, solo per quello gli sto realizzando l'e-commerce con Website.
Penso che il problema nasca appunto dagli arrotondamenti rispetto alla percentuale di sconto.
Se il prezzo é (come da esempio 1,20) con lo sconto di 16,66 si ottiene 1 euro ma il valore non é preciso, ma arrotondato.
Ora il programma invece fa i calcoli non sul valore arrotondato (1 euro) ma sul valore decimale, quindi introduce un disaccordo sul totale.
É sicuramente una cosa da sistemare!
L'utente resta sconcertato da questi risultati che lasciano perplessi noi figuriamoci un utente che acquista dal nostro sito.
Buongiorno,
effettuando questi arrotondamenti il valore di 1€ risulta arrotondato mentre il valore calcolato viene effettuato senza arrotondamento. Ho riportato questa cosa al nostro tema di sviluppo per analizzare la situazione.
Autore
Buongiorno,
grazie a tutti per l'interesse. In effetti il problema sta proprio nel fatto che lo sconto viene calcolato sull'importo e non sul prezzo unitario e questo è difficile da far digerire al cliente che commissiona il lavoro. Potrebbe essere utile anche introdurre la modalità di sconto a importo oltre che in percentuale, perchè questa è una modalità molto diffusa e, almeno nel caso che vi ho sottoposto, risolverebbe il problema. Ovviamente fermo restando che lo sconto deve essere calcolato sul prezzo unitario e non sull'importo totale, il quale deve essere forzatamente il risultato del prodotto prezzo unitario per quantità.