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Ciao Ekaterina, argomento interessante ma mi sorge una perplessità che vorrei suggerirti di considerare a scanso di futuri problemi legali: sei sicura che ciò sia fiscalmente possibile? Se hai la tua sede fiscale in Italia ma vendi fuori dalla UE, il tuo cliente estero é esentato dal pagamento dell'IVA? Non sono un esperto di fisco.

Comunque, tecnicamente potresti fare due e-commerce paralleli, uno in italiano con IVA ed uno internazionale in inglese senza TVA.

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Ciao Fabio,

grazie della risposta. Si certo, fiscalmente e' fattibile (anzi e' corretto) e molti siti offrono questa opzione, mi dispacerebbe passare ad un altro softwar, mi trovo molto bene con voi, lascio un link come esempio:

https://fontoplumo.nl/category/83/caran-d-ache.html

Al momento l'unica soluzione e' di fare due siti (se non tre o quattro divedendo le lingue), Eu e fuori EU ma e' molto difficile da gestire perche ogni volta devi fare un doppio (se non triplo) lavoro aggiungendo i nuovi articoli e novita', quindi sarebbe molto comodo avere la possibilita di gestire gli ordini di tutti in un sito solo.

Grazie di nuovo.

Spero che sara' possibile

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Buongiorno,

Non so che tipo di attività disponete ma nel mio caso anche se vendo in un paese europeo non devo applicare l'iva, solo per l'Italia devo applicare il 22% di iva, fuori Italia esente da iva perchè ogni paese ha la sua percentuale, nonostante siamo in un paese Europeo l'iva non è unificata per tutta l'Europa.

"Se l' impresa ha sede nell'UE, gli obblighi in materia di IVA variano a seconda del luogo di acquisto o vendita, oppure del fatto che commercia in beni o servizi.

Ad esempio, se si vende un prodotto a un'impresa registrata ai fini dell'IVA nell'UE che opera in un altro paese dell'UE, la vendita non è soggetta a IVA. Se lo stesso prodotto è venduto al consumatore finale all'interno dell'UE, occorre applicare l'IVA all'aliquota vigente nel suo paese."

È lo stesso Diritto Tributario, benché complesso da comprendere, che detta tale regole. 

Se parliamo di clienti non residenti nel territorio nazionale (es. USA) dovremmo scorporare l'IVA in quanto questa è un'imposta prettamente usata nell'UE. Prima noi avevamo l'IGE.

Il discorso varia per cittadini UE. Consiglio comunque di rivolgersi a chi di dovere per evitare problemi con l'AF.

Aliosha, grazie del messaggio. Noi vendiamo 80% negli USA, Australia, Giappone ecc.. e quindi sono tutti esenti IVA. In Europa, se acquista un cliente privato si paga IVA, tra le aziende no. 

E quindi diventa difficile gestire tutto quanto in un sito solo, ma so che e' fattibile. Credo che basterebbe fare una opzione quando un cliente sceglie il paese di spedizione (tipo USA) il prezzo scende -22% IVA, oppure se il prezzo esposto e' senza IVA, al momento della scelta del paese Europeo (tipo Francia) diventa +22% IVA. Tutto qua.

Ciò avviene per il principio di doppia imposizione, ergo gli stati membri UE adottano dei sistemi di regolazione automatica al fine di evitare che un cittadino venga sottoposto a doppia imposizione.

Ekaterina, il problema è che WebSite X5 funziona single language single currency. Ovvero con un singolo progetto posso gestire una sola lingua e valuta.

Perché questo? In genere il problema non si pone per aziende di medie dimensioni, in quanto queste creano siti dedicati per i loro clienti a seconda della regione geografica.

Tuttavia attività con poca disponibilità tendono ad avere un sito mono, e in effetti una tale funzione sarebbe ben accolta, ed è stata già richiesta, sia per uno scomputo B2B che B2C a livello internazionale.

Hai ragione, é proprio penoso

Comunque che versione hai di WSX5? Quel sito linkato non é fatto con questo programma per i giusti motivi che dicevi.

Purtroppo la differenza che in questo caso va a vantaggio di un cms php come quello che hai usato rispetto al programma é il fatto che generando le pagine dinamicamente si possono inserire i contenuti in lingua preventivamente salvati sull'unico DB, invece un sito statico ha contenuti prettamente fissi e vive di vita propria, ergo necessita di un suo DB, perché se un secondo sito in lingua usasse le sue stesse tabelle si creerebbero molti problemi.

Altra cosa assai penosa del programma é il fatto che più andiamo avanti e più il costo della licenza aumenta mentre il programma viene gradualmente smembrato ed inpoverito di funzioni vendute a parte.

L'ultima in ordine di tempo é il Cart Status, una bazzeccola che per definizione DEVE far parte della dotazione di qualsiasi e-commerce, come ne faceva parte anche in WSX5 fino alla versione 5 dell'Oggetto Opzionale (a sua volta figlio di una elisione del programma stesso che incorporava il widget html), il quale adesso é deprecato per lasciare il posto alla perfettamente uguale versione a pagamento al costo di 12 Cr.

Evidentemente il programma é arrivato alla frutta e si fagocita da solo dall'interno.

Paghiamo sempre di più per avere sempre di meno! Semplicemente VERGOGNOSO!

Errata corrige: impoverito

Ciao Fabio, capisco la tua frustrazione, ma credo che dovresti rivolgerti direttamente a Incomedia  con i reclami. Io personalmente mi trovo abbastanza bene con il software e' semplice ed intuitivo, piu' che altro mancano tante opzioni, visto che ormai un e-commerce e' fondamentale per una azienda e quindi e' sicuramente da migliorare. Io ho la versione Pro 2020.2

I fatti parlano! Continuacon la tua scelta. Personalmente non ho il problema.