Goodbye FeedReady
Autor: Massimo F.
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Quindi bisognerà togliere da tutti i siti feedready e avvisare i clienti che magari hanno pagato per avere questo servizio nella costruzione del sito... Goodbye incomedia!
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Buongiorno Massimo,
purtroppo devo confermarti che è stata presa la decisione di dare inizio al processo che porterà a chiudere e ritirare l’App FeedReady. Ti lascio qui il link al post ufficiale, dove potrai trovare nel dettaglio le ragioni che ci hanno portato a prendere questa decisione: https://helpcenter.websitex5.com/es/post/212965
Ti ringrazio e resto a tua disposizione.
La cosa divertente è che si dice, nel post ufficiale, che non si intende più proseguire con il suo sviluppo. Ma, dal momento che l'ultimo aggiornamento della app risale a 3 anni fa, di quale sviluppo si sta parlando? L'ultimo aggiornamento la rendeva compatibile, su iOs, alla versione 9 del S.O., ora siamo appena alla 12. Sarebbe più corretto forse dire che si preferisce non metterci mano, piuttosto che proseguire. Si legge anche che "6 anni sul Web sono un tempo infinito". Tre sono esattamente la metà di questo tempo infinito, quindi una infinità a sua volta.
Infatti, attualmente crasha 2 volte su 3 e le famose notifiche push non funzionano. Chi usa dispositivi iOs sa che ad ogni rilascio di una nuova versione del S.O. tutte le app, anche le piu banali, vengono aggiornate e rese compatibili con la nuova versione del S.O. nel giro di qualche giorno, questa non viene aggiornata da, appunto, una infinità di tempo. Ora, io non discuto le scelte aziendali che non sono affar mio, ma tengo di più al fatto che non venga mortificata l'intelligenza dei clienti o ex clienti. A questo, invece, tengo molto.
Gianfranco G. il tragico è che noi stessi ci mortifichiamo, perchè certe "scelte aziendali" sono tutte palesementi a favore dell'azienda e non certo del cliente, ma se il cliente mortificato compra con la scusa che "non può farne a meno"...
Il problema feedready come di molti oggetti opzionali o funzioni del software stesso, è che non hanno un vero sviluppo ma spesso una riduzione di funzionalità.
Un'azienda che non rivende software altrui, ma che se lo fa in casa, sviluppa e sostituisce quanto è vecchio per stare al passo con i tempi, di certo non sta ferma al palo. Quindi o Incomedia è unicamente un rivenditore di altri marchi, o ha capito che cambiando grafica delle schermate del software vende comunque alla grande. Feedready era già vecchio 6 anni fa, un app per i soli feed del sito era limitante allora, oggi ancora di più soprattutto se non la si sviluppa. Hanno fatto un app ad esempio per l'accesso al già limitante pannello admin di website? Ha fatto un app per la gestione dell'obsoleto oggetto dinamico? Ovviamente no! Tutto quanto ha un minimo di interazione esterna, non ha app dedicate ma si appoggia a servizi terzi che impongono registrazioni e spesso ad un pagamento extra.
Update protection è questo, una versione 2019 ferma al "tutto schermo" con funzionalità al 90% pari alla versione 13 quando a livello di web design si è da almeno il 2018 al web 3.0 ovvero al libero posizionamento di oggetti, testi ed immagini saltando il classico schema di Bootstrap con le limitazioni delle griglie. Non parliamo del blog, il guestbook, e tutto il resto.
La mortificazione c'è soprattutto pensando a cosa uno ha dovuto ingoiare come risposte e trattamento dopo aver pagato per anni software e crediti, ma non si tira fuori sangue da una rapa.