Salve,

ho una domanda da farvi nei confronti dell'inserimento di Google Fonts. Premetto fin da subito che sto ricostruendo praticamente da zero la grafica del mio sito web... quindi per adesso non ho idea se il comportamento che vedo in anteprima locale poi corrispoderà effettivamente alla versione online.

Leggendo sulla guida di WS, viene scritto che da "Preferenze", si sceglie "Google Fonts", si inserisce un "TTF di riferimento" per la visualizzazione in locale e poi si inserisce il "codice @import" come indicato nella finestra di Google Fonts dopo aver scelto gli stili che si ha intenzione di utilizzare (light, regular, bold, ecc...).

Sembrerebbe tutto chiaro e semplice... ma in realtà ho scoperto che non è proprio così banale !

Innanzitutto... se io scelgo il font "Open Sans" con, ad esempio, i seguenti 4 stili: light, regular, bold, extra bold... Google mi dice di inserire la seguente riga:

@import url('https://fonts.googleapis.com/css?family=Open+Sans:300,400,700,800');

Supponiamo poi che come "TTF di riferimento" locale inserisco l' "Open Sans Regular".

Bene... a questo punto... su WS mi apparirà tra i font disponibili anche l' "Open Sans" con accanto l'icona che lo contraddistingue come "Google Font". Ma come faccio a decidere se usare il light, il regular, il bold, o l'extrabold su WS ? Considerando che come riferimento per la visualizzazione in locale ho scelto il TTF regular, io vedrò sempre questo ! E fra l'altro non ho opzioni nel software che mi permettano di decidere quale stile usare.

Dovrei quindi (mia ipotesi), caricare ogni singolo stile per volta ? Nel senso che scelgo il TTF locale "Open Sans Light" e gli associo l' @import relativo al solo "Light"... poi faccio lo stesso per il regular... poi il bold... e l'extrabold ? Ma in tal caso non è che poi nelle pagine web viene caricato per quattro volte di fila la stessa famiglia di font ?

Spero di essermi spiegato in maniera sufficientemente chiara.

Grazie.