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SIMONE C.
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RIVOLUZIONE GOOGLE DEL 21 APRILE  it

Auteur : SIMONE C.
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Ciao a tutti, volevo sapere s avete sentito della rivoluzione del 21 aprile di google che penalizzerà i siti non "pensati" per smartphone.....website crea siti che si possono ritenere per smartphone o no?...grazie

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SIMONE C.
SIMONE C.
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Ciao, dal 21 aprile è ufficiale e non più un "parlare"...come si fa con website?

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Posté le de SIMONE C.
 ‪ KolAsim ‪ ‪
 ‪ KolAsim ‪ ‪
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SIMONE C.
Ciao, dal 21 aprile è ufficiale e non più un "parlare"...come si fa con website?

... per come si evince dai precedenti LINK...

... se qualcosa non ti è chiaro, specifica di cosa si tratta...

.

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Posté le de  ‪ KolAsim ‪ ‪
SIMONE C.
SIMONE C.
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Scusa cosa si evince...che non ci credete....ma secondo me non è possibile che sia tutta una montatura...cmq come si pone Incomedia? Siti fatti con Website sono pensati per mobile?

Grazie

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Posté le de SIMONE C.
 ‪ KolAsim ‪ ‪
 ‪ KolAsim ‪ ‪
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SIMONE C.
... ... ... ...cmq come si pone Incomedia? Siti fatti con Website sono pensati per mobile? ... ...

... non è chiaro a cosa ti riferisci...

... e per il momento, nei precedenti LINK, tutti da leggere,  vi trovavi anche questo che è abbastanza chiaro:   https://answers.incomedia.eu/post/116599#2

.

ciao

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Posté le de  ‪ KolAsim ‪ ‪
SIMONE C.
SIMONE C.
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Ok perfetto, speriamo di non retrocedere nelle posizioni acquisite...ciao e grazie

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Posté le de SIMONE C.
Mi Lux
Mi Lux
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Tanto per fare un po di chiarezza riporto un articolo trovato in rete che mi sembra corretto rispetto a tutto ciò che si è detto sinora e anche al terrorismo mediatico.

"Il nuovo algoritmo di #Google per le ricerche #mobile

Si cambia ancora. Questa volta tocca alle ricerche online da dispositivi mobili su Google. Il gigante di internet, come annunciato a febbraio, dal 21 aprile renderà effettivo il nuovo “algoritmo” con cui restituisce agli utenti i risultati di ricerca. Il nuovo sistema premierà i siti ‘mobile friendly’, ovvero quelli concepiti per funzionare al meglio anche sui dispositivi mobili. Tali siti saliranno in alto nei risultati di ricerca, gli altri subiranno una sorta di ‘declassamento’.

Il cambiamento, scriveva Google sul suo blog a fine febbraio, punta ad aiutare gli utenti a trovare più contenuti interessanti e di qualità, ottimizzati per dispositivi come smartphone o tablet. L’azienda californiana ha anche messo a disposizione uno strumento online per verificare quanto un sito web sia ‘mobile friendly’, una sorta di test per scoprire se si passa l’esame del colosso californiano.

L’algoritmo inciderà solo sulle ricerche da dispositivi mobili, dunque non avrà impatto sulle ricerche da pc desktop o nei risultati di Google News. La mossa è legata al cambiamento nell’accesso al web certificato da più studi: quasi il 60% del traffico online – secondo dati comScore – arriva dai dispositivi mobili, percentuale destinata a sfiorare il 70% nel 2020. Tuttavia sono in molti a temere questo cambiamento: secondo la società di ricerca SumAll, il 67% delle prime cento compagnie per Fortune non è “mobile friendly”

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Posté le de Mi Lux
David D
David D
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Quanto si era già detto da mesi, ma per qualcuno è solo terrorismo...

Anche quell'articolo non è completo, non tanto per le stime (sbagliate), quanto il non considerare che Bing (secondo motore di ricerca) appoggia tale filosofia, perchè CHIUNQUE abbia uno smartphone e navighi con esso, sa quanto sia fastidioso dover allargare e poi stringere in continuazione le schermate per leggere e capire come navigare in quel benedetto sito web.

Il declassamento NON E' solo nella serp per le ricerche mobile, ma anche nei guadagni per chi si affida a campagne pubblicitarie tramite banner per il rendimento del proprio sito web; quelli non responsive riceveranno meno adesioni e più bassi profitti.

Poi certo che se si vende un software o si viene pagati da chi lo vende per dire l'opposto è tutto ok

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Posté le de David D
Mi Lux
Mi Lux
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David D.
poi certo che se si vende un software o si viene pagati da chi lo vende per dire l'opposto è tutto ok

uè , chiariamo una cosa, io non sono un rivenditore e non sono pagato per dire l'opposto. Come utente utilizzo questo software da anni a cui ho affiancato altre soluzioni. Se nella prossima versione o in un prossimo aggiornamento non ci saranno dei cambiamenti "sostanziali" la storia finisce qui. ICM viaggia alla velocità di un bradipo ma correre dietro velocemente alle ultime novità non è sempre una cosa saggia.

Per il resto concordo con il tuo punto di vista.

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David D
David D
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Mi Lux era chiaro che con quella frase non mi riferivo a te, correre velocemente dietro all'ultima novità no, ma il responsive è almeno un anno che viene richiesto e che molti software si sono adeguati alla richiesta degli utilizzatori finali, ovvero gli utenti.

Il fatto che noi si costruisca, si modifichi attraverso un pc, non deve far ignorare che il 70% di chi naviga quotidianemente su internet lo fa attraverso smartphone e tablet, da qui l'importanza del responsive. Apple anni fa con iphone ha aperto una strada che io avrei anche evitato...ma sta di fatto che tavolette e smartphone hanno fatto breccia nei ragazzini e genitori; anni fa, non in questi mesi...se pure negli usa sta crescendo a dismisura l'utilizzo del mobile non è evidentemente moda del momento.

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Posté le de David D